ORQUESTA TIPICA VICTOR

Nel 1936 la direzione dell'orchestra passò nelle mani del bandenoista Federico Scorticati.
I primi tanghi di questa fase furono "Cansancio" (di Federico Scorticati e Manuel Meaños) e "Amargura" (di Carlos Gardel e Alfredo Le Pera), cantati da Héctor Palacios.
Nel 1943 fu la volta di Mario Maurano, i cui primi brani furono "Nene caprichoso" e "Tranquilo viejo, tranquilo", entrambi di Francisco Canaro e Ivo Pelay, con la voce di Ortega del Cerro.
Nel 1944 la casa discografica decise di terminare questa esperienza ventennale che lasciò un segno indelebile nella storia del tango.
Erano gli anni della Epoca de Oro, orchestre tipiche nascevano e si disgregavano praticamente ogni giorno, e le grandi orchestre - formate anche da 30 o 40 musicisti - dominavano il panorama musicale.
Fu questo il miglior momento per ritirarsi e diventare leggenda.
Le ultime registrazioni con la denominazione Tipica Victor furono realizzate il 9 maggio 1944 e furono i brani "Uno que ha sido marino" (di Ulloa Díaz) e "Sobre las olas" (di Juventino Rosas), entrambe cantate dal celebre duo Jaime Moreno e Lito Bayardo.
Secondo lo studioso Nicolás Lefcovich, le registrazioni totali furono in totale ben 444.
Ricordiamo, tra i tanti, lo splendido brano "Mi Taza De Cafe".